C’è un post che da un po’ di tempo torna puntuale ogni anno a fine dicembre: i travel dreams per l’anno che sta arrivando.
Ce ne sono alcuni che ritornano ormai da anni, da sempre, quei sogni che porca miseria sembrano sempre difficili da organizzare… e quando non hai abbastanza tempo, quando non hai abbastanza soldi, quando non è la stagione giusta, quando c’era quell’altro volo che proprio non potevi farti sfuggire. Insomma, ce n’è sempre una.
Ma scrivere a chiare lettere i miei sogni in termini di viaggi ha sempre un potere terapeutico. Mi aiuta a vedere chiaramente ciò che ho realizzato nell’anno che sta per finire; magari non ho realizzato grandi cose, per esempio non ho realizzato nessun travel dream dello scorso anno, ma qualcosa ho sempre fatto. Solitamente qualcosa che sottovalutavo e che invece inaspettatamente mi ha stupito, come i viaggi nei Balcani. E spesso mi sono concessa dei ritorni, in particolare nella mia amata Londra.
Questo 2020 inizierà molto diversamente da come me lo immaginavo pochissimi mesi fa, ma sicuramente non manca l’entusiasmo. Realizzerò un grande sogno molto presto, viaggiando in solitaria: mi aspetto lo stesso successo del viaggio in Marocco fatto nel 2016! E in questo 2020 potrei addirittura iniziare a viaggiare anche per lavoro!
Quindi, nascosto tra questi 10 travel dreams trovate anche quello per cui effettivamente ho già un biglietto in mano… sapete indovinare qual è?
Vietnam, Laos e Cambogia
Un viaggio forse un po’ troppo difficile e lungo da poter essere realizzato tutto in una volta, eppure io queste mete continuo a pronunciarle così, tutte insieme, indissolubili, legate l’una all’altra. Ho imparato ad amare queste destinazioni dal divano di casa mentre leggevo i libri di Tiziano Terzani. Ormai sono anni che le sogno e mi immagino travolta da templi e monaci da fotografare, una natura incontenibile e bambini sorridenti e gioiosi.
Turchia
Un viaggio che coniuga la vita cittadina e frenetica che potrei assaporare nella cosmopolita Istanbul, dove atmosfere occidentali si uniscono al mondo islamico e più antico. Fino a raggiungere luoghi naturali di una bellezza indescrivibile, come la Cappadocia e Pamukkale. Sorvolare quel paesaggio lunare e primordiale che è la Cappadocia su una mongolfiera all’alba dev’essere un’emozione e un ricordo indelebile.
Israele
Una terra piena di contrasti, difficile da capire, una storia intricata e complicata che non riesco pienamente a dispiegare e rendere chiara. Il fascino antico e magico di Gerusalemme, con la sua Cupola della Roccia che domina il panorama cittadino; la moderna e giovane Tel Aviv; la storica Betlemme – nei Territori Palestinesi – prigioniera, malinconica e allo stesso tempo viva, protagonista e aperta al mondo grazie anche alle famose opere di Banksy, compreso il suo controverso Walled off Hotel con la “vista più brutta al mondo”: il muro di separazione. E poi vogliamo dimenticarci quel patrimonio dell’umanità che è l’hummus!?
Uzbekistan
Se non avete ancora visto il video Lost in Uzbekistan di The Lost Avocado, vi prego fatevi questo regalo e ditemi come sia possibile non innamorarsi a prima vista di questo paese. Magnificenti e imponenti architetture, sì ristrutturate, ma sempre affascinanti con le loro cupole turchesi; la consapevolezza di camminare sulle rotte più importanti della Via della Seta; i mercati straripanti di prodotti locali e colori; una popolazione cordiale e gentile e, dettaglio non da poco, un paese economico.
Iran
Spesso ne sentiamo parlare per motivi non positivi: litigi e minacce con gli Stati Uniti, scontri per le strade e proteste nelle piazze, violazioni dei diritti umani. Ma ovviamente, se guardiamo bene, al di là del racconto dei media mainstream e dei titoli di giornali, questo paese è molto di più. Un’amica e collega è tornata da poco da questo paese e non ha fatto altro che confermare queste sensazioni: luoghi stupendi, storia in tutti gli angoli, moschee strabilianti, rovine antiche, cibo delizioso e soprattutto un popolo affettuoso e aperto.
India
Ho sempre pensato che un viaggio in India rappresentasse Il Viaggio; quello più importante e totalizzante che si possa fare. Un viaggio su un altro pianeta, un viaggio che ti sconvolge, in positivo o negativo che sia, ma che non può lasciare indifferenti. E dire “India” vuole dire tutto e niente, visto che i numerosi stati al suo interno differiscono moltissimo l’uno dall’altro su tanti aspetti. La prima volta in India però non mi farei mancare un giro classico nel Rajasthan, una sosta nella spirituale Varanasi e qualche giorno a Goa per un ritiro silenzioso e qualche giorno di mare.
Tunisia
Non so ancora esattamente cosa ci sia da vedere in Tunisia, quali città, quali monumenti, quali musei, quali siano i luoghi imperdibili. So però che questo paese mi ricorda il Marocco e la sua atmosfera calda, accogliente e avvolgente che vorrei tanto rivivere… e questo mi basta. In particolare mi immagino seduta a scrivere e leggere su una terrazza in riva al mare nella città blu di Sidi Bou Said. Sento già il vento che mi scompiglia i capelli e il vocio per strada che mi tiene ben bene con i piedi per terra.
Guatemala
Il centro America è una bella fetta di mondo che mi manca, se escludiamo Cuba che però immagino sia molto diversa da tutti gli altri paesi dell’area. Del Guatemala mi affascinano le persone, le antiche rovine, i colori, i vestiti tradizionali che un po’ mi ricordano tutto quello che ho vissuto in Perù e Bolivia. In particolare qui sono sicura che ritroverei quei caotici mercati che tanto ho amato in America Latina; d’altronde in Guatemala si trova Chichicastenago, uno dei mercati indigeni più famosi al mondo. E poi il Lago Atitlan e la città coloniale di Antigua. Une bel on the road con i mezzi pubblici a contatto con le persone.
Georgia
Sono almeno un paio d’anni che la Georgia mi è entrata in testa, in particolare la decadente capitale Tbilisi. Il paese si sta sempre più aprendo al turismo e ormai vedo foto di questa città, a tratti antica e a tratti moderna e occidentale, e dei monasteri sparsi per lo stato un po’ ovunque sui social. Il cibo locale mi fa venire l’acquolina in bocca e i georgiani mi sembrano così gioiosi e sorridenti che vorrei conoscerli e poter essere ospite di una famiglia locale.
New York
Che noia, basta, ve lo ripeto tutti gli anni ! Era il lontano 2008 quando sono stata per la prima e unica volta nella grande mela! Friends, Sex & the City, Gossip Girl, i film di Woody Allen, quante serie e quanti film mi hanno permesso di immaginarmi vivere in questa metropoli. Mi immagino sempre con il passo svelto, un caffè caldo tra le mani, incontri unici che ti cambiano la vita e lo sguardo all’insù verso i grattacieli. Aaah come sono brava a farmi film mentali!
Come di consueto, cerco di ridurre a 10 i viaggi che sogno. Non è facile, tralascio una bella porzione di mondo che comunque mi affascina tantissimo ma non saprei scegliere quale paese privilegiare rispetto ad un altro. Per esempio, vorrei tanto fare un safari in Africa… ma dove? La scelta è troppo ampia!
Ci vediamo presto sui social per il racconto di uno di questi travel dreams 🙂
Alcuni dei luoghi che hai elencato li ho già visitati, magari anche più volte e non posso che dirti che sono assolutamente da vedere. Una su tutte la Turchia.
Anche io sono molto attirata dal Medio Oriente tanto che per uno dei tuoi Traveldreams 2020 ho già prenotato… Spero di trovarti là…
Intanto ti auguro che questo nuovo anno alle porte ti permetta di andare ovunque tu voglia…
Un abbraccio,
Elena
Grazie Elena, buon anno e buoni viaggi anche a te! Anche io spero di continuare a scoprire il Medio Oriente e il Nord Africa, mi affascinano tantissimo 🙂
Sarina! Quando mi piacciono i post sui Travel Dreams, non posso farci niente <3
Hai elencato una serie di mete che… beh, una più affascinante dell'altra! Quella che mi ispira più di tutte è l'Iran, spero di riuscire ad andarci presto anche io 🙂
Anche a me piace leggere questi post… mi danno sempre qualche bello spunto e mi fanno sognare!
Sembrano tutti viaggi stupendi, non riesco a indovinare quale sia! 🙂
Manca poco!!