Londra è una delle città più conosciute e visitate al mondo; non è raro quindi essere stati nella capitale inglese più di una volta. Per questo c’è una gran voglia di conoscere una Londra non turistica, luoghi insoliti e alternativi della capitale inglese.
Sono stata 4 volte a Londra, di cui una in cui ci ho vissuto per quattro mesi lavorando come ragazza alla pari. Durante questi soggiorni mi sono divertita a girare più che potevo e a scoprire a Londra posti da visitare un po’ diversi da quelli più conosciuti. Consapevole che una città come Londra non si smette mai di conoscerla; infatti, nonostante tutto il periodo trascorso in città avrei potuto continuare all’infinito a trovare cose nuove da fare e da vedere.
Ecco una lista di esperienze e posti da visitare per scoprire una Londra non turistica e alternativa.
Londra alternativa: 10 posti da visitare
Un po’ grazie ad amici che vivono nella capitale inglese, un po’ grazie a blog stranieri e Instagram, nel tempo sono riuscita a scovare dei posti da visitare a Londra fuori dai soliti giri turistici che si fanno visitando Londra la prima volta. Un po’ di metro, un po’ di bus, delle belle passeggiate, niente a Londra è irraggiungibile.
Hampstead
Hampstead è un quartiere nella zona nord di Londra dove vi sembrerà di passeggiare in un tipico villaggio della campagna inglese, piuttosto che in una delle metropoli più caotiche al mondo. Ad Hampstead, al quale ho dedicato già un post a parte, vi sembrerà di tornare ad una vita a dimensione più umana, più autentica e più tranquilla. Assaporerete una Londra alternativa con case signorili – tra le più care di Londra – fiori ai balconi, pub caratteristici, giardini, bambini sul monopattino e signore con il cagnolino al guinzaglio. Oltre ad apprezzare un pomeriggio lontani dal caos cittadino, ad Hampstead ci sono diverse cose da vedere, come la Burgh e la Kenwood House, ma soprattutto Hampstead Heath: una grande area verde dove non perdersi la romantica Pergola.
Brixton
Quartiere multiculturale per eccellenza, considerato pericoloso fino a non molti anni fa, protagonista di sommosse negli anni ’80, casa di David Bowie e di una grande comunità afro-caraibica. A Brixton, quartiere di cui vi ho già parlato qui, potete lasciarvi travolgere dal caos del suo famoso e colorato mercato, mangiare in un ristorante etnico, fare shopping al Pop Brixton che ospita negozi all’interno di container, ammirare il famoso murales dedicato a David Bowie (in Tunstall Road, di fronte all’uscita della metro) o cercare la sua casa natale (Stansfield Road 40), oppure assistere ad una proiezione nell’iconico cinema Ritzy fondato nel 2011. Un quartiere da visitare assolutamente se volete vedere una Londra non turistica ma più autentica.
Tempio Hindu
Il BAPS Shri Swaminarayan Mandir, più comunemente chiamato Neasden Temple, è il più grande tempio hindu fuori dall’India. Una meraviglia che lascia a bocca aperta e che si stenta a credere sia così poco conosciuto. Le foto sono ammesse solo all’esterno, ma vale assolutamente la pena entrare per cogliere a pieno la spiritualità e la ricchezza di dettagli di questo luogo. Inoltre, all’interno avvengono delle cerimonie alle quali possono assistere anche i visitatori (sul sito trovate gli orari). Invece, in questo post trovate tutte le indicazioni per raggiungerlo; il percorso non è né facile né veloce, ma verrete ampiamente ripagati dalla bellezza del luogo!
Saint Dunstan in the East Church
Nel cuore della city londinese, fra palazzoni austeri e grattacieli, uomini in cravatta e donne in carriera che camminano di fretta, si trova una piccola oasi da fiaba poco frequentata. Tra i posti da visitare a Londra, Saint Dunstan in the East è sicuramente il luogo magico per eccellenza dove prendersi una pausa per raccogliere i pensieri, riflettere sull’itinerario e mangiare un boccone. Originariamente costruita nel 1100, la chiesa venne seriamente danneggiata durante il grande incendio di Londra del 1666, poi restaurata ed infine distrutta dai bombardamenti nel 1941. Oggi le rovine sono state trasformare in un segreto piccolo giardino pubblico pieno di fascino.
Regent’s Canal
Partendo dalla più conosciuta Little Venice – un angolo di canale colorato da tante houseboats – potete seguire il corso del fiume ed iniziare una tranquilla passeggiata di circa 2km che vi porterà fino a Regent’s Park, passando dalla London Central Mosque (un’interessante deviazione visto che i visitatori sono ammessi al suo interno). La particolarità di questa passeggiata è il fatto che lungo il fiume troverete tantissime houseboats non turistiche, dove delle normali persone vivono veramente; qui i residenti hanno abbellito le loro casette sull’acqua con dei piccoli giardini e tante piante, ma troverete anche panni stesi e tavole imbandite per il pranzo. Una bella sorpresa che ho scoperto casualmente.
Kew Gardens
Forse perché non molto centrali, questi stupendi giardini botanici rientrano ancora nella Londra non turistica; i Kew Gardens infatti si trovano a circa 10km dal centro della città – nella zona sud occidentale – fra Richmond upon Thames e Kew. I giardini sono patrimonio mondiale dell’Unesco e ospitano sei meravigliose serre, una Palm House risalente al XIX secolo, il Princess of Wales Conservatory – che ospita 10 differenti zone climatiche – , una pagoda del 1762, l’herbarium, una panoramica passerella sospesa tra gli alberi ed infine musei e gallerie. Il complesso dei Kew Gardens è davvero enorme, vi consiglio di avere una mezza giornata libera per la visita.
Richmond Park
Richmond Park si trova appunto in prossimità del sobborgo di Richmond upon Thames, vicino a Kingston upon Thames e Wimbledon. Con i suoi 9,55 km² di superficie, è il parco più grande di Londra e il più esteso parco urbano recintato d’Europa. A differenza di molti parchi cittadini, ho trovato il Richmond Park molto più selvaggio e autentico. Fra i motivi principali per visitare il parco c’è la presenza libera di cervi, daini e tanti altri animali selvatici. Altra attrazione del parco, da inserire tra i luoghi insoliti della vostra Londra non turistica, c’è sicuramente la Isabella Plantation: un giardino boschivo con numerose specie botaniche.
Barbican
Il Barbican Estate è un complesso residenziale costruito su un’aerea di 140.000 m² bombardata durante la seconda guerra mondiale. Le palazzine residenziali – tra le quali ci sono tre dei più alti grattacieli di Londra – sono raggruppate intorno ad un laghetto artificiale e a spazi verdi. Proprio questa area centrale del complesso – Lakeside Terrace – è divenuta pubblica ed ospita un bar all’aperto. Fra le varie attività che il Barbican Estate comprende c’è anche il Barbican Centre, cioè il più grande centro teatrale d’Europa che ospita concerti, spettacoli teatrali, mostre, sale cinematografiche, una biblioteca pubblica e tre ristoranti. Perché visitarlo? Si tratta sicuramente di uno degli esempi più importanti e famosi di architettura brutalista in Europa.
Nomadic Gardens
Nel quartiere di Shoreditch, non lontano da Bricklane, in un’area che non molto tempo fa era abbandonata a se stessa, degradata e frequentata da brutta gente, oggi c’è un luogo colorato e vivo aperto a tutti. Una piccola comunità ha preso in mano la situazione e ha trasformato una terra di nessuno in un giardino pieno di orticelli, opere d’arte, sculture, negozietti e un ristorante su un’ape Piaggio. Oggi questi Nomadic Gardens sono anche sede di lezioni di street art, uno spazio per spettacoli teatrali ed eventi di vario tipo. Un luogo per ritrovarsi con gli amici a bere una birra, fare una pausa leggendo un libro o ascoltando musica e fare nuove amicizie. Sicuramente un luogo perfetto per vedere una Londra alternativa!
Teatro
Dopo Broadway, quella di Londra è probabilmente la scena teatrale più famosa al mondo. Durante i miei soggiorni ho avuto modo di assistere a due musical: Il Re Leone e The Book of Mormon. Era da tanto che desideravo vedere un musical a Londra, ma i prezzi dei biglietti – quelli dei posti dove si riesce a vedere qualcosa – sono molto alti, non è un’esperienza che si può fare tutti i weekend. Abitando a Londra però ho scoperto anche qualche trucco, così per ben due volte sono riuscita ad andare a teatro spendendo pochissimo. Alcuni teatri, come appunto il Lyceum Theatre dove va in scena Il Re Leone, mettono in vendita la mattina stessa dello spettacolo gli ultimi biglietti rimasti a £20. Mentre per l’irriverente e divertentissimo The Book of Mormon al Prince Of Wales, io ed un’amica abbiamo preso parte alla lotteria che si tiene 2 ore e mezzo prima di ogni spettacolo all’ingresso del teatro. Abbiamo così vinto due biglietti a £20 per un posto in prima fila! I biglietti messi in palio non sono solo 2 ma almeno una decina ogni volta, non è così impossibile. Vedere un musical è sicuramente una delle esperienze da fare a Londra, vale la pena provare!
Quando si ha l’occasione di tornare più volte a Londra o di viverci un po’, si capisce subito che le occasioni per fare esperienze interessanti e vedere cose nuove non mancano di certo. Per esempio, chi l’avrebbe detto che sarei stata al matrimonio di Harry e Meghan a Windsor! O che sarei andata a caccia delle più belle librerie di Londra da vedere.
Questa città non vi deluderà mai! Ogni volta potrete scoprire una Londra alternativa, una Londra non turistica fatta di londinesi veri, luoghi insoliti ed esperienze entusiasmanti.