Se siete alla ricerca di cosa vedere a Lisbona in due giorni, siete nel posto giusto! In questo articolo vi guiderò attraverso i luoghi di interesse di Lisbona che non potete perdere, dandovi suggerimenti su cosa visitare a Lisbona durante un breve soggiorno.
Intanto, sono sufficienti due giorni a Lisbona? Secondo me sì, sono il minimo indispensabile: io ritengo di aver visto in questi due giorni tutto quello che volevo vedere.
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Lisbona in 2 giorni: giorno uno
LX Factory
La LX Factory è un centro d’arte e culturale di Lisbona che sorge in una ex area industriale enorme (nel quartiere dell’Alcantara) che è stata riqualificata così con l’apertura di questo luogo creativo.
Alla LX Factory trovate numerosi ristoranti, caffetterie, negozi di artigianato e di design, tanta street art, eventi e laboratori. Da non perdere (il locale apre dopo le 12!) la Landeau Chocolate: una delle torte più buone di tutta la città!
Uno dei luoghi più iconici e per la quale è famosa la LX Factory è sicuramente la libreria Ler Devagar (leggere lentamente). Questo spazio sorge all’interno dei locali di una vecchia tipografia dove ancora è ben visibile la struttura della macchina centrale. Nel pomeriggio, si dice che possiate trovare anche il signor Pietro Proserpio (di origine italiana) che qui crea ed espone i suoi personaggi elettromeccanici.
Poco distante dalla LX Factory trovate anche il Village Underground, uno spazio coworking dislocato in container e autobus in disuso!
Pastéis de Belém
In circa mezz’ora a piedi, o in bus, potete raggiungere il famoso quartiere di Belém che si trova a 6km dal centro città di Lisbona. Nel quartiere di Belém la prima tappa è stata la pasticceria più famosa della città per mangiare i pastéis de nata. Infatti, è proprio qui che sono nati nell’800 gli iconici pasticcini portoghesi a base di pasta sfoglia e uovo.
Di fronte all’entrata vi troverete davanti a due file, una per coloro che vogliono ritirare i pastéis da asporto e una per coloro che vogliono accomodarsi a sedere all’interno. Di solito questa seconda fila è la più breve e in pochi minuti viene smaltita. Il prezzo dei pastéis seduti al tavolo è lo stesso, quindi io vi consiglio di mettervi a sedere e godervi i dolcetti con tutta calma. Anche perché così avrete modo di vedere la location che è molto bella: sale più piccole e una sala enorme, un giardino, tanti azulejos e cucina a vista.
Mosteiro dos Jeronimos
Fra cosa vedere a Lisbona in 2 giorni sicuramente il Mosteiro dos Jeronimos rientra tra questi. Sempre nel quartiere di Belém, a due passi dalla pasticceria, trovate questo enorme e abbagliante complesso costruito nel 1502 e dedicato a San Geronimo, protettore dei marinai. A seguito di ordinanze, l’ordine dei geronimi venne sciolto nel 1833 e da allora e fino al 1940 il monastero funzionò da scuola ed orfanotrofio.
Oggi è una delle principali attrazioni turistiche di Lisbona. Al suo interno potete visitare la Chiesa di Santa Maria (dove è sepolto Vasco da Gama), il chiostro e i suoi imponenti portoni.
Il biglietto per la visita costa €10 e io vi consiglio di farlo online, perché sul posto si crea una lunga fila. Se invece decidete all’ultimo momento, state attenti perché generalmente la lunga fila che vedete all’entrata è per coloro che sono già in possesso del biglietto e che attendono di entrare; la prima fila da fare, quella per la biglietteria, è poco più indietro.
Torre di Belém
Altro luogo iconico da vedere e fotografare durante 2 giorni a Lisbona è sicuramente la Torre di Belém. La torre, dedicata a San Vincenzo il santo patrono della città, venne ultimata nel 1521 e fungeva da fortezza a difesa della foce del Tago e entrata cerimoniale alla città. La torre è infatti un simbolo delle esplorazioni portoghesi; da qui gli esploratori partirono per i primi commerci europei con Cina e India.
All’interno della Torre di Belém si può salire per godere dall’alto del panorama circostante (il biglietto costa €6).
Padrão dos Descobrimentos
Sempre lungo il Tago, poco più avanti, non vi sarà difficile scorgere questo altro enorme monumento dedicato agli esploratori portoghesi. Questa opera rappresenta una caravella e su di essa sono scolpiti importanti personaggi della storia portoghese, come Vasco da Gama e Magellano. Al costo di €10 (sinceramente prezzo alto per quello che offre) si può salire sul Padrão per godere, però, di un’interessante vista sul quartiere di Belém e soprattutto sulla pavimentazione sottostante, regalo del Sudafrica. Si tratta di una rosa dei venti che rappresenta la mappa con le rotte dei navigatori portoghesi fra ‘400 e ‘500.
Ponte 25 de Abril
Ho proseguito poi la passeggiata lungo il Tago fino a raggiungere questo famoso ponte, lungo più di 2 km, che collega Lisbona alla città di Almada. Sull’altra sponda è ben visibile il Cristo Rei; potete raggiungerlo con il traghetto e un bus e salire così sulla piattaforma panoramica.
Mercado da Ribeira
Tornando indietro verso il centro mi sono fermata in questo storico mercato di Lisbona. Aperto nel 1892, dal 2014 è stato però rilevato da Time Out che ha trasformato l’aerea in un mercato ben più commerciale e moderno dove assaggiare i piatti più famosi della cucina portoghese, ma non solo. Qui si trova veramente di tutto: dai grandi chef ai chioschi più easy.
Rua Cor de Rosa, Pink Street
Prima di tornare in ostello, alla fine del primo dei miei due giorni a Lisbona, mi sono fermata nella cosiddetta Pink Street. Questa strada era un tempo malfamata, una strada a luci rosse dove sorgevano case chiuse e giravano personaggi poco raccomandabili. Nel 2011 è iniziata un’opera di riqualificazione che oggi, oltre ad aver tinto la pavimentazione di rosa e aver installato ombrelli colorati sospesi in aria, ha visto aprire numerosi locali, ristoranti e caffetterie che hanno reso la zona una delle mete più frequentate di sera dai giovani.
Lisbona in 2 giorni: giorno due
Il secondo giorno del mio tour per visitare Lisbona in 2 giorni mi ha visto girare per i quartieri più centrali e i luoghi di interesse più famosi e caratteristici della città. Se seguite questo itinerario, vedrete che è tutto fattibile a piedi senza prendere mezzi.
Café a Brasileira
La Brasileira è uno dei più antichi e famosi caffè di Lisbona (si trova in rua Garrett, nel quartiere storico del Chiado), aperto nel 1905. Luogo frequentato da rivoluzionari e intellettuali, la caffetteria è stata una seconda casa per il poeta Fernando Pessoa. Mi sono fermata qui per una seconda colazione all’ora di apertura. Vi consiglio di arrivare presto per potervi sedere all’interno, in una location ancora tradizionale, elegante e piena di dettagli di pregio.
Livraria Bertrand
Se come me siete appassionati di libri e librerie, poco più avanti non perdetevi questa storica libreria di Lisbona. La Bertrand in Rua Garrett è infatti la libreria più antica al mondo ancora in attività, essendo stata aperta da due fratelli francesi nel 1732.
Convento do Carmo
Questo antico convento carmelitano è stato quasi completamente distrutto dal grande terremoto che colpì la città nel 1755. Oggi rimangono in piedi alcuni elementi come le colonne e le arcate; lo scheletro di ciò che è rimasto è molto suggestivo! All’interno del complesso c’è anche un piccolo ma interessante museo archeologico che custodisce azulejos, sarcofagi e mummie.
L’ingresso al Convento do Carmo di Lisbona costa €5.
Praça do Comércio
La tappa successiva del mio itinerario a Lisbona di 2 giorni è stata questa immensa e famosa pizza che si affaccia sul fiume. Al centro della piazza si trova la statua equestre di Dom José I; qui, prima del terremoto, sorgeva infatti il Palazzo Reale. Però, la principale attrazione della piazza rimane il maestoso Arco da Rua Augusta: un arco di trionfo sormontato dalle statue di illustri personaggi portoghesi.
Alfama
L’Alfama è il quartiere più tipico tra cosa vedere a Lisbona: ricorda ancora molto il suo passato moresco ed è l’ideale per avventurarsi a caso tra le sue stradine: i bicos, cioè i vicoli ciechi, e le travessas, le vie traverse.
Sé
Molto simile a una fortezza, la Cattedrale di Lisbona venne costruita sul sito di una moschea nel 1150. L’ingresso costa €5, ma al momento della mia visita il Chiostro, ad esempio, era chiuso per restauro; è visibile invece il resto della Chiesa, il Tesoro e il panorama dalla terrazza posta fra le due torri.
Miradouros de Santa Luzia e Portas do Sol
Successivamente ho proseguito a piedi verso due dei più famosi punti panoramici di Lisbona. Quello di Santa Luzia in particolare è molto scenografico per la presenza di un piccolo giardino, una fontana, un caratteristico colonnato ricoperto di bouganville e azulejos.
Poco distante, più vicino al Miradouro das Portas do Sol, ci sono delle scale che conducono ad un piccolo tunnel con dei bagni pubblici. Proprio su queste pareti si trova un murales, strutturato a vignette, che rappresenta le tappe principali della storia del Portogallo.
Feira da Ladra
Vicino al Mosteiro de São Vicente de Fora, che vedete benissimo dai miradourous menzionati sopra, il martedì e il sabato si svolge questo mercatino delle pulci. Qui potete comprare qualche souvenir originale, ricordi dal passato, abbigliamento, oppure assaggiare qualcosa di tipico. Accanto al mercatino che si svolge in piazza all’aperto, c’è anche un mercato al chiuso con ulteriori banchi. Imperdibile per vedere a Lisbona qualcosa di autentico frequentato anche da persone del posto.
Castello di São Jorge
Questa fortificazione che veglia sulla città è una delle cose da visitare a Lisbona più famose. Devo dire che ho trovato il prezzo del biglietto (€15) molto alto per quello che offre; ci sono anche tour guidati che però richiedono un sovraprezzo. La fila può essere molto lunga, quindi se interessati vi consiglio di acquistare il biglietto online (anche direttamente sul momento).
All’interno la maggior attrazione è il panorama e la camminata sulle mura; la camera oscura all’interno della Torre di Ulisse è invece visitabile solo tramite il tour guidato. Ci sono però un sacco di pavoni che girano in libertà!
Se non siete interessati ad entrare al Castello di São Jorge vi consiglio comunque di fare un giro per le stradine intorno (sempre all’interno delle mura più esterne del castello) per godere di alcuni scorci molto carini e colorati.
Igreja de São Roque
Tornando verso il Chiado e il Bairro Alto mi sono brevemente fermata a visitare questa chiesa: un tripudio di ori e sfarzo all’ennesima potenza!
Miradouro de São Pedro de Alcântara
Altro punto panoramico di Lisbona molto famoso è questo poco distante dalla chiesa di cui sopra. Da qui è possibile vedere molto bene il Castello di São Jorge che domina la città.
Cos’altro vedere a Lisbona
Cosa visitare a Lisbona non si esaurisce certo nel mio itinerario, dunque, se avete più tempo o volete integrare il mio tour, vi consiglio anche:
- MAAT: il Museo di arte, architettura e archeologia dal quale passerete passeggiando nel quartiere di Belém lungo la strada dal Padrão al Ponte del 25 Aprile.
- Centro Culturale di Belém: grande centro espositivo e sede di un museo del design; l’edificio merita una visita veloce anche solo per la sua architettura così completamente diversa da tutto il contesto circostante.
- Estação do Rossio: forse passerete di qui per prendere un treno (ad esempio quello per Sintra), altrimenti fermatevi a vedere la facciata di questa stazione: costruita in stile neomanuelino, con due archi a ferro di cavallo che incorniciano gli ingressi e torrette a impreziosire il tetto.
- Museu do Aljube: se avessi avuto più tempo lo avrei sicuramente inserito nel mio itinerario a Lisbona. A due passi dalla Cattedrale, questo museo – ricavato in un ex carcere in cui venivano rinchiusi i dissidenti politici durante la dittatura – ricorda le vittime e la storia del periodo buio della dittatura militare che governò il paese fino al 1974.
Cosa fare a Lisbona in 2 giorni
Miradouros di Lisbona
Tra le varie cose da fare a Lisbona c’è sicuramente quello di andare a caccia di miradouros, cioè punto panoramici dai quali vedere la città. Alcuni li ho già inseriti e menzionati nell’itinerario:
- Miradouro de Santa Luzia
- Miradouro das Portas do Sol
- Miradouro da Graça
- Miradouro da Senhora do Monte
- Miradouro de São Pedro de Alcântara
Elevadores di Lisbona
Altra cosa da fare a Lisbona è vedere o provare uno dei suoi ascensori: ne esiste uno nel vero senso della parola e cioè verticale, mentre gli altri sono in pratica delle funicolari. Stratagemmi per evitare le faticose salite che caratterizzano la città di Lisbona. Ecco i più famosi:
- Ascensor do Lavra
- Ascensor da Glória
- Ascensor da Bica
- Elevador de Santa Justa (l’ascensore verticale vero e proprio)
Una corsa sul tram n. 28
Fra i vari tram che corrono per le vie di Lisbona c’è il numero 28; questo è sicuramente il più storico e famoso della città. Questo tram d’epoca permette di percorrere un itinerario molto bello che attraversa i quartieri più caratteristici della città: Estrela, Baixa, Alfama, Graça. Il percorso completo impiega circa 45 minuti e va da Campo de Ourique a Martim Moniz; il biglietto fatto a bordo costa €3.
Il tram è spesso pieno di turisti e trovare un posto a sedere non è facile, l’ideale sarebbe quello di prenderlo dal punto di partenza per poi scendere nelle zone centrali e più turistiche. Io mi sono semplicemente buttata a caso non appena l’ho visto fermo ad una fermata nel quartiere dell’Alfama.
Come muoversi a Lisbona
Nonostante i tanti sali e scendi che caratterizzano la città di Lisbona, la capitale portoghese è facile da girare a piedi per la maggior parte delle cose da vedere.
L’unica zona più distante che vi conviene raggiungere con i mezzi è quella della LX Factory e il quartiere di Belém. Per raggiungere la LX Factory ci sono diversi bus (dipende da dove partite), ad esempio i nr.: 760, 738, 732. Se invece volete raggiungere con i mezzi il quartiere di Belém potete farlo con il tram nr. 15E o con il bus 714 o 728. Ricordatevi che in bus non accettano le carte, ma non dovete pagare in contanti.
In generale comunque mi sono trovata bene seguendo le indicazioni di Google Maps.
Se invece vi spostate da Lisbona per gite nel resto del Portogallo (ad esempio nella vicina Sintra) potete prendere il treno da una delle principali stazioni della città: Rossio o Oriente.
Dove dormire a Lisbona
Infine, per concludere questo post su cosa vedere a Lisbona in 2 giorni, vi riporto la mia esperienza su dove dormire a Lisbona. Personalmente, se mi conoscete, scelgo quasi sempre di dormire in ostello; questo per una serie di motivi: sono economici prima di tutto, posso fare amicizia e fare conversazione in inglese facilmente, spesso hanno interessanti tour gratuiti e anche una cucina da poter utilizzare liberamente.
Durante il mio tour di Lisbona ho soggiornato presso il WOT New Lisbon. Qui ho scelto una camera femminile con 12 posti letto e colazione inclusa per un costo totale (4 notti) di €70. La posizione è buona, 10 minuti a piedi dalla fermata della metro più vicina e a 5 minuti a piedi dal Bairro Alto. Niente di eccezionale (la colazione ad esempio non vanta un’ampia scelta), ma per le mie esigenze è andato più che bene. Cosa che apprezzo sempre molto è la presenza di una cucina da poter sfruttare in libertà. In questo ostello sono presenti anche camere private.
Ricordatevi che potete scaricare questo itinerario su cosa a vedere a Lisbona in due giorni in pdf! Ad inizio pagina, sulla sinistra, c’è l’icona.
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Sempre preziosi k tuoi consigli 🙂
Troppo gentile, grazie!!
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