Continua questo strano anno che mi ha permesso di guardarmi meglio nelle vicinanze e riscoprire la mia città. Dopo avervi raccontato cosa vedere a Pistoia in un giorno, voglio entrare più nel dettaglio e farvi scoprire la street art di Pistoia.
Finalmente, dopo mesi nuovamente chiusi in casa, ho potuto realizzare questo tour guidato sulla street art di Pistoia insieme a Clara, guida professionista e fondatrice di Oltre Pistoia. Sul sito potete trovare tutti i tour, dai più classici ai più alternativi, che Clara propone per scoprire e valorizzare il territorio pistoiese.
Uno dei tour che puntavo da più tempo era proprio quello sulla street art cittadina. Mentre passeggiamo capita spesso di notare delle opere particolari che ricoprono i muri delle nostre città, ma lo facciamo superficialmente perché manca quella cosa in più che solo una guida può apportare.
Dunque, non appena è stato possibile, un sabato pomeriggio ho partecipato finalmente al tour sulla street art pistoiese, durato poco più di un’ora, organizzato da Oltre Pistoia.
Street art a Pistoia
In questo post non voglio entrare troppo nel dettaglio sulla geolocalizzazione delle varie opere; da un lato perché penso che partecipare ad un tour guidato sia sempre la soluzione migliore, e dall’altro perché credo che sia anche divertente scoprire queste opere un po’ per caso o come fosse una caccia al tesoro. D’altronde i writers non sono soliti metterci le loro opere così sotto il naso, nei luoghi più iconici della città; dobbiamo esplorare e guadagnarcele.
La street art, dopo essere nata negli anni ’70 e aver vissuto anche un lungo periodo di oblio successivamente, è tornata decisamente alla ribalta negli anni 2000… Tanto da essere impiegata oggi come mezzo di comunicazione e abbellimento delle nostre città anche in maniera ufficiale, da parte delle amministrazioni locali e governative. Si pensi al ruolo sociale delle opere di Banksy, oppure al manifesto ufficiale della campagna presidenziale di Obama nel 2008, realizzato dal writer Shepard Fairey. Sono solo due esempi di come ormai questa forma d’arte sia totalmente sdoganata e paragonabile alle forme più classiche che siamo abituati a vedere nei musei.
LDB
Il primo artista che conosciamo grazie a questo tour sulla street art a Pistoia è proprio un writer pistoiese: LDB. Il suo marchio di riconoscimento è l’utilizzo dello stencil in bianco e nero. Fra le opere più conosciute in città troviamo, nella zona del Parco Monteoliveto: un adesivo che rappresenta, in maniera critica, l’evoluzione dell’uomo e un Gesù crocifisso con il salvagente. La street art spesso ha un messaggio forte e chiaro da comunicarci: queste opere non sono certo da meno.
Cambiando zona, e addentrandoci nei vicoli presso il Liceo Forteguerri, troviamo altre due opere molto importanti dell’artista pistoiese; in particolare il bellissimo “Amor vincit omnia” realizzato durante il lockdown del 2020. Un messaggio di speranza e di gioia nel periodo forse più complesso e incredibile delle nostre vite.
Spostandoci più verso il centro ed esplorando le traverse di Via della Madonna, troviamo un’altra opera tenerissima di LDB: “Complici di un piano”. Qui l’artista ha trovato già presenti sul luogo quelli che si sono rivelati una cornice perfetta e un titolo d’impatto per la sua realizzazione.
Blub a Pistoia
Blub è un’artista fiorentino ormai molto famoso nel campo della street art; le sue opere sono subito riconoscibili. Il motto dei suoi lavori è “l’arte sa nuotare”: nelle sue opere troviamo infatti personaggi iconici immersi nell’acqua – l’elemento vitale per eccellenza, davanti al quale il tempo sembra fermarsi.
La tecnica prediletta da Blub è quella del disegno su carta, attaccato poi sul posto con la colla vinilica. Il set preferito dall’artista fiorentino per le sue opere sono i contatori dell’acqua; questi si prestano bene, per la composizione della loro superficie, ad accogliere la carta delle sue realizzazioni.
Exitenter a Pistoia
Sicuramente sarà capitato anche a voi, nelle città in cui vivete o avete viaggiato, di incrociare dei simpatici omini bianchi stilizzati dai contorni neri. Sono proprio loro i protagonisti delle opere del writer Exitenter. Lo scopo delle opere dell’artista è molto semplice: diffondere e condividere bellezza. Non ci sono troppi messaggi nascosti o sovrastrutture; la sua è arte che strappa un sorriso e ci regala leggerezza.
Giardino di Cino
Questo angolo di Pistoia lo avete già visto svariate volte nelle mie stories e nel mio feed Instagram; d’altronde è uno spettacolo unico, ancora più prezioso perché nascosto e non molto conosciuto.
Si tratta di un progetto nato nel 2018 volto alla riqualificazione di Piazzetta Sant’Atto. Qui troviamo un enorme murales realizzato da Millo, artista di fama mondiale, intitolato “No Hesitation”: due bambini intenti ad aprire una cassetta che rappresenta il cuore. Cosa ci vuole comunicare Millo? Ci invita a non aver paura di lasciarsi andare, amare e rispettare… anche la propria città.
E questo tour sulla street art di Pistoia è stato decisamente un atto d’amore, volto a riconoscere il valore di ciò che abbiamo nei dintorni e che spesso nemmeno notiamo.