Cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni: un itinerario per scoprire la capitale del Belgio,
fra musei, street art, waffles e patatine fritte.
Mi piace essere sempre il più sincera possibile: Bruxelles non mi ha stregata. Ho apprezzato alcune cose, come il quartiere di Marolles e Sablon (l’unico infatti di cui vi avevo parlato al mio rientro), i bellissimi disegni sparsi sui muri di tutta la città e i peccati di gola che qui inevitabilmente commetterete.
Allo stesso tempo però ho trovato Bruxelles sporca, un po’ abbandonata e lasciata andare anche in alcune delle zone più centrali, a tratti poco sicura.
Nonostante questo la capitale belga è comunque una città da visitare, in fondo è pur sempre il cuore delle istituzioni europee.
Vediamo allora cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni.
Cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni: itinerario
Con questo elenco di attrazioni voglio raccontarvi il meglio per visitare Bruxelles in 3 giorni.
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Grand Place
Qualunque itinerario di Bruxelles parte da questa piazza, quella centrale e grandiosa, simbolo di tutta la città. Gli edifici principali che si trovano nella Grand Place di Bruxelles sono: il Municipio con la sua torre detta Belfort, sulla quale si può salire, la Maison du Roi, antico mercato coperto del pane che oggi ospita il Museo della Città e le case delle corporazioni tutte giro giro intorno alla piazza.
Mi raccomando, non dimenticatevi di tornare in questa piazza anche di sera quando l’illuminazione la trasforma in uno spettacolo magico.
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Manneken Pis
In una delle stradine dietro alla grande piazza non vi sarà difficile scorgere questa piccola statuetta presa d’assalto dai turisti con le macchine fotografiche. Questo bambino che con il fare divertito fa la pipì è il simbolo della città.
In occasione di eventi o feste particolari la piccola statua viene addirittura vestita con gli abiti tipici della tradizione locale.
Questa piccola scultura che potrebbe passare inosservata rientra invece al primo posto in cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni.
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Place de la Bourse
L’edificio che ospita la Borsa non è possibile visitarlo al suo interno ma merita un passaggio anche solo per ammirarlo all’esterno. Grandioso, in stile neoclassico, riccamente decorato, la sua facciata è abbellita anche da alcune delle prime sculture di Rodin.
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Cattedrale dei Santi Michele e Gudula
Questa imponente cattedrale non passerà certo inosservata ai vostri occhi. Il principale luogo di culto cattolico della città, teatro di incoronazioni e matrimonio reali, ricorda Notre Dame de Paris. L’ingresso è libero e l’interno merita sicuramente una visita.
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Palais Royal
Questo grandioso palazzo ottocentesco è ufficialmente la sede dei sovrani belgi, nonostante in realtà essi vivano a Laeken. Il palazzo è visitabile, gratuitamente, al suo interno soltanto nei mesi estivi e io vi consiglio assolutamente di entrare ad esplorarlo.
Le stanze al suo interno sono una più bella dell’altra, ricche di dettagli e lussuose decorazioni. Ma la stanza che non potrete dimenticare è quella decorata dall’artista Jan Fabre. Il soffitto di una delle sale è stato infatti ricoperto da una specie particolare di scarabei verdi iridescenti. Uno spettacolo surreale da non perdere!
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Museo Magritte
Nei pressi del Palazzo Reale si trovano diversi musei, come il BELvue, il Museo degli strumenti musicali e il Museo reale delle belle arti che comprende appunto anche quello dedicato al famoso pittore Magritte.
Inaugurato nel 2009 questo museo comprende la più ampia collezione di dipinti e disegni di uno dei massimi esponenti del surrealismo.
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Sablon
Come già accennato all’inizio, ho trovato davvero piacevole passeggiare in questo quartiere pieno di café, negozi di antiquariato e cioccolaterie.
Oltre a perdervi nelle sue stradine in questo quartiere potete visitare: l’Église Notre Dame du Sablon, il grazioso giardino dall’altra parte della strada (Place du Petit Sablon), l’Église Notre Dame de la Chapelle e il centro artistico di Recyclart.
In Place Poelaert potete prendere un ascensore di vetro che vi condurrà al sottostante ex quartiere operaio di Marolles.
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Mercatini
Proprio nel quartiere di Marolles si svolgono due dei mercatini più pittoreschi e famosi della città. Il primo si trova in Place du Jeu de Balle; qui ogni mattina viene allestito un tipico mercatino delle pulci dove si può trovare di tutto.
Non molto distante, presso la Gare du Midi, si trova il più grande mercatino di Bruxelles, uno dei più grandi di tutta Europa a dire la verità. Il Marché du Midi si svolge ogni domenica mattina e qui potete trovare ogni tipo di merce, dall’abbigliamento al cibo, provenienti da tutti gli angoli del mondo. Da non perdere!
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Street art
A Bruxelles sono presenti oltre 50 murales a fumetti che inaspettatamente potete trovare in ogni insospettabile viuzza pronti a stupirvi. I fumetti sono una forma d’arte particolarmente famosa in tutto il Belgio, molti cartoni animati celebri sono nati dalle matite di artisti belgi.
Nei punti informazione sparsi per la città potete anche trovare una mappa dettagliata con tutti gli indirizzi dei murales a fumetti di Bruxelles. Ma anche qui trovate la lista completa degli indirizzi.
Se siete fan del genere in Rue des Sables 20 si trova anche il Museo del Fumetto.
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Istituzioni europee
Non posso dire che questi edifici così famosi siano anche particolarmente belli da vedere, ma visto che ci siete io direi di inserirli proprio tra cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni.
Per raggiungere la zona delle istituzioni europee a Bruxelles dovrete prendere la metropolitana e scendere alla fermata Schuman. Tra gli innumerevoli e anonimi uffici amministrativi dell’UE, si trovano le due istituzioni principali presenti a Bruxelles: il Parlamento Europeo e la Commissione Europea. Il primo può essere visitato anche al suo interno attraverso delle visite guidate mentre la seconda, che ha sede nel Berlaymont, è chiusa al pubblico.
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Parc du Cinquantenaire
Vicino alla fermata Schuman, quella alla quale scenderete se volete visitare le istituzioni europee, si trova questo grande parco dove d’estate troverete numerosi residenti, giovani, bambini e più anziani intenti a giocare, passeggiare, rilassarsi o fare sport.
Per me è stata una bella pausa con libro alla mano per rilassarmi dalle lunghe camminate fatte per visitare Bruxelles in 3 giorni.
In fondo al viale che taglia il parco si trova un arco di trionfo progettato nel 1880 con lo scopo di festeggiare i 50 anni del Belgio.
Nella zona UE si trova un altro importante parco cittadino: il Parc Léopold.
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Atomium
L’Atomium è sicuramente una delle attrazioni più famose da visitare Bruxelles in 3 giorni e per raggiungerlo dovrete necessariamente prendere i mezzi; la fermata della metro è Heysel.
L’Atomium di Bruxelles è alto 102 metri e costituito da 9 sfere metalliche collegate da tubi di acciaio all’interno dei quali si trovano ascensori e scale. Questo oggetto avveniristico è assemblato in modo da rappresentare una molecola di ferro. Nella sfera più in alto si trova un ristorante panoramico.
L’entrata all’Atomium costa €15, ma ho letto che all’interno è un po’ deludente così io ho deciso di non salire e limitarmi solamente a qualche foto dall’esterno.
Se avete un giorno in più, o volete fare solamente 2 giorni a Bruxelles, vi consiglio di prendere un treno e dirigervi anche nella romantica Bruges. Ne vale davvero la pena!
Dove dormire a Bruxelles
Se cercate una soluzione economica, ma anche di gusto, di design ed eco-sostenibile per dormire a Bruxelles vi consiglio lo Sleep Well Youth Hostel.
Oltre alle camerate, sia esclusivamente femminili che maschili, sono disponibili anche camere matrimoniali. L’ostello è veramente bello e dotato di ogni comfort, incluso un bar interno, una cucina e ampi spazi comuni dove rilassarsi o lavorare e studiare.
Che ne dite di questo itinerario su cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni? Vi ispira questa città?
[…] Bruxelles, Bruges e Amsterdam. La prima tappa devo dire che mi ha lasciato un po’ indifferente, la seconda bella e suggestiva come me la sognavo da tanto, la terza mi ha colpito tantissimo inaspettatamente. […]
Anche per me è stata un’ottima base per visitare le idilliache Gent e Bruges, eppure anche Bruxelles mi è piaciuta tansittimo, forse perchè ero partita scegliendola solo grazie ad un volo economicissimo, o forse perchè sotto Natale e sotto la neve le atmosfere sono sempre migliori!!
ecco probabilmente sotto Natale sprigiona qualcosa in più, immagino ci siano anche i mercatini 🙂
Io la penso come te Sara, Bruxelles non mi ha proprio stregata. Però ci sono stata un aprile di qualche anno fa particolarmente mite, e abbinando la visita di Bruxelles a quella di Bruges e all’incontro con una vecchia amica che abitata lì, alla fine anche questo viaggio è stato davvero piacevole. Non è però una città in cui tornerei, al massimo la userei come base per spostarmi poi nelle Fiandre!
Esatto, anche secondo me è un buon punto di partenza per visitare altre zone del Belgio. Per esempio mi dispiace non essere stata a Gent :/
Bellissimo articolo!!!
Grazie
Grazie a te per i complimenti e per essere passata 😉