In questo post troverai informazioni pratiche su cosa vedere a Rodi: visitare città, villaggi e le spiagge più belle. Pronti per scoprire cosa vedere a Rodi in una settimana? Il mio itinerario e altri consigli utili per organizzare un viaggio nell’isola.
Rodi, Grecia
Rodi è la più grande isola del Dodecaneso, a soli 17 km dalle coste turche. Visitare Rodi significa coniugare vita di mare, rilassandosi su bellissime spiagge, ma anche scoprire una storia antica e affascinante che passa dal ricordo del mitico Colosso di Rodi – una delle sette meraviglie del mondo antico – alle acropoli dell’omonima città e a quella di Lindos; senza dimenticare siti archeologici di grande valore e la città vecchia di Rodi con il suo classico e affascinante impianto medievale. Per i più appassionati di storia, sull’isola di Rodi è possibile anche ricercare testimonianze del periodo italiano (1912 – 1943).
Qualche impressione personale: dopo aver visitato altre due isole greche molto turistiche – Mykonos e Santorini – ho trovato Rodi allo stesso modo ormai molto turistica. In particolare le vie principali del centro storico del suo capoluogo – e di altri centri maggiori – hanno subìto quella classica trasformazione in bazar cheap e pacchiani che ormai molti luoghi stanno subendo. L’impianto storico che tanto ancora potrebbe trasmetterci finisce quasi per perdersi, nascosto da insegne e negozi kitch, luci al neon e cineserie varie.
Devo però anche dire che basta poco per ritrovarsi in una Rodi – o anche una Lindos – più vera e autentica. Anzi, mi ha colpito molto come pochi passi a volte bastino per celare totalmente il frastuono e il caos. Qui si ritrovano quelle mura, quegli archi e quelle viuzze che tanto mi hanno ricordato Gerusalemme; le persone del posto che stendono i panni, spazzano o chiacchierano con i vicini seduti fuori dalla porta di casa.
E poi ci sono sempre i villaggi poco conosciuti, isolati, dove trovare letteralmente zero turisti, o comunque un turismo di tutt’altro tipo; a partire dai prezzi decisamente più bassi e niente souvenir da due soldi.
Ok, forse l’ho già fatta troppo lunga 🙂 Passiamo a quello che vi avevo promesso: cosa vedere a Rodi in una settimana.
Cosa vedere a Rodi
Prima di passare alle migliori spiagge di Rodi, ecco qualche indicazione su cosa vedere a Rodi in una settimana oltre al mare.
Rodi, città vecchia
La città antica di Rodi è stato il luogo del nostro soggiorno. La città medievale di Rodi è cinta da possenti e caratteristiche mura. La costruzione della città ebbe inizio nel XIV secolo, l’anno in cui venne occupata dall’Ordine cavalleresco di San Giovanni di Gerusalemme. Proprio a loro si devono due dei maggiori luoghi di interesse di Rodi città: la medievale Via dei Cavalieri (Odos Ippoton) e il Palazzo del Gran Maestro. Questa strada lastricata è fiancheggiata dalle Locande dei Cavalieri un tempo utilizzate come luoghi d’incontro e di soggiorno per i dignitari in visita. Oggi qui troviamo consolati e uffici delle ambasciate estere. Al termine della famosa via troviamo invece il Museo archeologico di Rodi.
La città vecchia di Rodi ospita testimonianze di diversi periodi storici; all’entrata del quartiere turco troviamo infatti la bella Moschea di Solimano il Magnifico, risalente al periodo ottomano.
Non dimenticatevi però di uscire dalle mura e dirigervi verso il porto di Mandraki per una passeggiata; è proprio qui che sorgeva una delle 7 meraviglie del mondo antico: il Colosso di Rodi.
Uscendo dalla città, a circa 2km dal centro storico, si trova invece l’acropoli di Rodi: quel che rimane dell’antica città.
Lindos
Insieme alla città vecchia di Rodi, l’altro centro maggiore più visitato dell’isola è Lindos: 50 km a sud dal capoluogo, sulla costa orientale. Paese di casette bianche, Lindos è più piccola, più suggestiva e più caratteristica rispetto alla città di Rodi.
La maggiore attrazione di Lindos è l‘Acropoli che si trova su una collina che offre un’incredibile vista sulla baia di Saint Paul – Agios Pavlos – e sul paese. All’Acropoli si arriva dopo aver percorso una scalinata di circa 300 gradini che parte dal centro del paese; per i più pigri, all’entrata del villaggio ci sono gli asinelli.
L’accesso all’Acropoli di Lindos costa €12. Quassù si possono ammirare:
- il Castello costruito nel 1317 dai Cavalieri di Rodi
- i resti del tempio di Atena Lindia
Villaggi minori
Oltre a godermi le spiagge e i maggiori centri dell’isola, vi consiglio di vedere a Rodi anche villaggi minori e poco turistici. Qui troverete un turismo inesistente o quasi, prezzi più bassi, persone locali gentili e sorridenti che non vedono l’ora di scambiare due chiacchiere con voi. Brevi tappe che non vi porteranno via molto tempo, da unire al resto della giornata in spiaggia.
Ecco i 5 villaggi non turistici da vedere a Rodi:
- Koskinou (da non perdere!)
- Maritsa
- Archangelos
- Archipolis
- Afandou
A breve un post dedicato a questi villaggi da vedere a Rodi.
Epta Piges, sette sorgenti
All’insegna dell’onestà, confesso che qui non ci sono stata; non è facile visitare e godersi tutto, ho dovuto fare delle scelte. Ma Epta Piges rientra sicuramente tra i luoghi di interesse più rinomati dell’isola, quindi vale la pena rammentarlo in questo post su cosa vedere a Rodi in una settimana. Si tratta di un percorso naturalistico per trascorrere qualche ora al fresco: qui potete fare il bagno presso 7 cascatelle ed affrontare un piccolo tunnel che porta ad un laghetto.
Valle delle farfalle
Altro luogo molto famoso di Rodi – dove non sono stata – è sicuramente la Valle delle farfalle: un parco immerso nel verde, con laghetti e cascatelle, dove ammirare alberi letteralmente ricoperti di farfalle – per la precisione “Callimorpha Quadripunctaria”, che tendono a mimetizzarsi con la natura.
Rodi spiagge
Come non menzionare le spiagge più belle di Rodi? Intanto vale la pena sapere che il costo medio per ombrellone + 2 lettini a Rodi è di €10; con alcune eccezioni ovviamente per stabilimenti più esclusivi, per esempio quello di cui abbiamo usufruito a Lindos nella Baia di Saint Paul: il bellissimo Tambakio dove l’ombrellone costa €30.
Il consiglio per le baie più piccole e più famose (Saint Paul e Anthony Quinn) è quello di arrivare presto la mattina – intorno alle 9 – per godere della calma e soprattutto per trovare l’ombrellone se ne avete la necessità. Al contrario di quello che succede spesso in Italia, però, non è vietato entrare negli stabilimenti e mettere l’asciugamano sugli scogli o sulla riva.
Ecco alcune spiagge da non perdere a Rodi:
- Anthony Quinn Bay: nella zona di Faliraki, la spiaggia prende il nome dal celebre attore che per un periodo la possedette.
- Saint Paul Bay: baia di Lindos dalla quale ammirare l’Acropoli del paese.
- Kalithea: ex complesso termale costruito dagli italiani. Se non trovate posto nell’elegante stabilimento all’interno del parco (accesso €3), poco distanti si trovano altre piccole spiagge più economiche (io sono stata all’Oasis Beach bar, con i lettini letteralmente nell’acqua).
- Traganou: al contrario delle precedenti, non si tratta di una piccola baia ma di una lunga spiaggia di ciottoli dove non farete fatica a trovare posto. Raggiungete il limite est del litorale per trovare scogli e grotte dove divertirvi.
- Tsambika: altra spiaggia ampia, di sabbia, perfetta per i bambini e per chi vuole cimentarsi negli sport acquatici.
- Grande Blue Beach: vicino a Stegna (lungomare tranquillo dove vale la pena trattenersi per cena) si trova questa piccola e scenografica baia che si raggiunge dopo una lunga scalinata.
- Prassonissi: all’estremità sud dell’isola, questa spiaggia si trova nel punto di incontro tra mar Egeo e mar Mediterraneo.
Visitare Rodi: consigli utili
Alcuni consigli per organizzare una vacanza a Rodi.
Come muoversi a Rodi?
Il mezzo di trasporto tipico delle isole greche è considerato il motorino. Nonostante le persone che conosca e che sono state a Rodi abbiamo scelto le due ruote, io sono contenta di aver scelto un’auto. Le distanze non sono proprio brevi (Rodi – Lindos: 50km; Rodi – Prassonissi: 92km) e la strada principale che percorre la costa è una tangenziale con due corsie per senso di marcia. Non mi sarei sentita abbastanza sicura con un motorino. E devo dire che non abbiamo mai avuto problemi per il parcheggio o per raggiungere comodamente le spiagge più famose.
Dove dormire a Rodi?
Non sono qui a consigliarvi una struttura in particolare, perché nell’appartamento che abbiamo scelto non mi sono trovata così bene. Posso però dirvi la mia impressione su dove dormire a Rodi in base alla mia esperienza e a quello che ho visto. Personalmente ho soggiornato nella città vecchia di Rodi, ma tornassi indietro probabilmente farei una scelta diversa.
Per visitare Rodi città può bastare una mezza giornata e una sera; il capoluogo dell’isola nel tardo pomeriggio si riempie di turisti e diventa veramente caotico. Se la vostra filosofia di viaggio assomiglia un po’ alla mia, vi consiglio dunque di scegliere un centro meno grande – già Lindos potrebbe essere una soluzione – oppure mete ancora meno turistiche e più tranquille come Stegna o Afandou.
Quanto costa una vacanza a Rodi?
Innanzitutto, se come me siete coffee addicted dovrete fare qualche rinuncia; nei luoghi più turistici – città e spiagge – un espresso costa €2,50!
Nonostante il costo della vita a Rodi non sia basso rispetto al resto della Grecia, la più grande isola del Dodecaneso rimane sicuramente una meta più conveniente della nostra Italia. Una buona cena costa in media circa €15.
Considerando che ho cenato fuori tutte le sere – portandomi però il pranzo sempre “da casa” – per trascorrere una settimana Rodi ho speso poco meno di €300 (escluso volo, appartamento e auto a noleggio).
Spero di essere stata abbastanza esaustiva nel raccontarvi cosa vedere a Rodi per aiutarvi ad organizzare un viaggio nell’isola.
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