A circa 120km da Sofia si trova uno dei luoghi più importanti del patrimonio artistico e culturale della Bulgaria: il monastero di Rila. Il sito è entrato a far parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel 1983 ed è una delle attrazioni più visitate della Bulgaria.
Visitare il monastero di Rila da Sofia è una delle gite di un giorno più popolari per i turisti che visitano la capitale bulgara. Sofia è abbastanza piccola; scappare all’est per un weekend e dedicare due giorni alla capitale e uno al monastero secondo me è una buona soluzione.
- 1. Monastero di Rila: un po’ di storia
- 2. Cosa vedere al Monastero di Rila
- 3. Come arrivare al Monastero di Rila da Sofia
- 4. Consigli per la visita
- 5. Dormire nel monastero di Rila
Monastero di Rila: un po’ di storia
Il monastero venne fondato nel X secolo da Giovanni di Rila, nato nell’876 da una famiglia nobile. Il giovane monaco rinunciò a tutti i suoi beni e decise di vivere isolato all’interno di una grotta nella foresta. La grotta si trova a circa 4km dal monastero ed è meta anche questa di pellegrinaggi e visite da parte dei turisti. Morto nel 946, le reliquie di Giovanni di Rila, dopo varie peripezie tra l’Ungheria e la Bulgaria, nel 1469 tornarono al loro posto nel monastero, dove ancora oggi sono custodite tra le mura.
Negli anni il monastero ha vissuto momenti di splendore e di autonomia, ma anche di degrado e distruzioni. Nonostante questo è riuscito a sopravvivere all’invasione ottomana e rimanere un simbolo della cultura e religione ortodossa. Più recentemente, invece, tra i suoi momenti peggiori ci sono sicuramente quelli vissuti sotto il regime comunista; nel 1961 il monastero fu trasformato in museo e i monaci vennero cacciati. Con il riconoscimento dell’Unesco, la fine del regime e i restauri degli anni ’90, il monastero è tornato agli antichi splendori.
Cosa vedere al Monastero di Rila
Il Monastero di Rila si trova quasi immerso nel bosco del massiccio montuoso omonimo. L’esterno assomiglia a quello di una fortezza, massiccia ed imponente; una volta attraversato l’ingresso si apre un grande cortile circondato da quattro piani di loggiati con le stanze che ospitavano le celle dei monaci e dei pellegrini; al centro si trova il punto di interesse principale, cioè la Chiesa della Natività e la torre di Hrelja adiacente ad essa.
La chiesa catturerà la vostra attenzione grazie alla sua superficie, sia interna che esterna, completamente adornata da bellissimi e splendenti affreschi. L’accesso alla chiesa è gratuito e al suo interno è vietato scattare fotografie.
Altro luogo importante per il monastero è il museo che ospita cimeli, croci, icone, due vangeli manoscritti miniati, libri vari e la preziosa e complessa croce di Rila intagliata dal monaco Rafail tra il 1792 e il 1802. Anche qui non sono ammesse fotografie e l’ingresso costa 8 lev.
La torre di Hrelja, invece, è alta 24 metri ed è costituita da 5 piani; all’ultimo si intravede dietro una vetrata la cappella con la Trasfigurazione di Gesù. All’ultimo piano è interessante però secondo me potersi affacciare dalle finestrelle e vedere dall’alto il panorama circostante: le montagne verdi di Rila e le cupole della Chiesa della Natività. Il biglietto per salire sulla torre costa 5 lev.
Presso la porta secondaria del complesso, non quella che si affaccia sul parcheggio ma quella opposta, si trova l’antica cucina del monastero. Se uscite da questa porta inoltre vi ritroverete nella zona più turistica dove sono presenti ristoranti, chioschi, bancarelle di souvenir e una stradina acciottolata che in pochi minuti vi porta al fiume sottostante.
Come arrivare al monastero di Rila da Sofia
Ci sono essenzialmente tre modi per arrivare da Sofia a Rila:
- con l’auto
- con i mezzi pubblici
- con un tour organizzato
Arrivare al monastero di Rila in auto è la scelta che ovviamente vi concede più libertà. Se disponete già di una vostra auto con cui state facendo un giro on the road allora sarà la scelta più semplice e ovvia, altrimenti potete anche pensare di noleggiarla solo per l’occasione visto che i prezzi sono molto bassi (circa €10 per un giorno di noleggio). Mettete in conto però di dover guidare 2 ore, se venite da Sofia, su strade che non conoscete.
L’alternativa con i mezzi pubblici richiede un po’ di attenzione e pazienza visto che c’è un solo bus al giorno. Questo parte dalla banchina numero 7 della stazione di Ovcha Kupel (alla quale potete arrivare dal centro città con il bus 5) ogni giorno alle 10:20 e arriva al monastero per le 13 circa. Riparte poi in direzione Sofia alle 15 per arrivare in città alle 17:30. Il biglietto del bus costa 22 lev (circa €12,50).
La soluzione che abbiamo scelto noi è quella del tour organizzato; noi abbiamo semplicemente prenotato, una volta arrivati in città, quello che organizzava il nostro ostello. Abbiamo preso questa decisione per i seguenti motivi: la comodità di partire direttamente dal nostro alloggio, il maggior tempo a disposizione per la visita (3 ore invece che 2) e il prezzo di circa €20 che è poco più della soluzione fai da te con i mezzi pubblici. Il nostro tour non includeva la visita alla cava di Ivan Rilski, né quella alla chiesa di Bojana. Se siete interessati anche a questi due luoghi su internet potete trovare tour che li includono, oppure potete chiedere direttamente alla vostra sistemazione in città.
Consigli per la visita
Essenzialmente c’è una cosa principale da sapere prima di partire per la gita di un giorno da Sofia al monastero di Rila: coprirsi. Come quasi tutti gli altri luoghi di culto che abbiamo visitato anche a Sofia, è necessario non arrivare troppo scoperti: sono vietate canottiere e pantaloncini o gonne sopra il ginocchio. Se anche voi visitate il monastero d’estate sarà sufficiente portare con voi qualcosa da mettere sopra le spalle momentaneamente e qualcos’altro, come una camicia lunga, da avvolgere attorno alla vita per coprire anche le gambe.
Se per caso vi dimenticate di portarvi qualcosa per coprirvi, al monastero vi forniscono delle tuniche da mettere sul momento; non ho capito però se la cosa sia a pagamento o gratuita.
Un’altro consiglio che posso darvi è quello di preparavi un pranzo al sacco. Sul posto sono presenti, come vi ho già accennato, chioschi e ristoranti e se andate con un tour organizzato forse vi fermerete anche da qualche parte lungo la strada. Ma noi abbiamo preferito prepararci un panino prima della partenza e salire nel bosco circostante per mangiare in santa pace noi due da soli immersi nel silenzio. Anche se avrete solo 2/3 ore per la visita, vedrete che probabilmente avrete comunque un po’ di tempo per esplorare anche i dintorni e fare una passeggiata.
Dormire nel monastero di Rila
Esatto, per quanto possa sembrare strano, è possibile dormire all’interno del monastero, proprio come facevano i monaci una volta. Il costo è di 12 lev a persona e potete prenotare direttamente una volta sul posto chiedendo informazioni alla reception che si trova accanto al museo. Solitamente dormono qui i pellegrini, quindi persone devote che soggiornano nel monastero ricercando la pace e la spiritualità; se questo non è il vostro caso, è ovviamente comunque raccomandato tenere un comportamento consono al luogo. Il monastero chiude le porte alle 21 e a voi non resterà che godervi il silenzio e l’isolamento. Chissà, potrebbe davvero essere un’esperienza interessante!
quando vado in giro per l’Europa prendo atto di aver dedicato il mio tempo a nazioni che mi hanno
mostrato la modernità in EUROPA è lastricata di cultura e antichità. grazie Bulgaria
[…] Spesso gli ostelli offrono tour a prezzi economici o addirittura gratuiti per esplorare la città. Si può andare dal classico tour della città in un paio d’ore, a tour specifici su un certo aspetto della città, tour eno-gastronomici e varie altre attività tipiche del luogo in cui vi trovate. Per esempio, nel nostro ostello a Sofia abbiamo prenotato la visita di un giorno al Monastero di Rila. […]