In questo articolo voglio proporvi una breve guida su cosa visitare a Praga in 3 giorni: un itinerario su cosa vedere e qualche consiglio.
Quando finalmente mi sono decisa a visitare Praga l’ho fatto dopo averla avuta in testa per diverso tempo. Me la immaginavo romantica, raccolta, elegante, un po’ austera e tutta da scoprire. Perché in effetti nonostante fosse sulla mia lista dei desideri da un po’ conoscevo Praga ben poco.
Ho trascorso in città poco più di tre giorni e ne sono subito rimasta colpita. L’ho visitata in occasione di Pasqua, faceva freddino ma non ho potuto vederla imbiancata dalla neve: Praga d’inverno dev’essere magia pura.
La capitale ceca è una città che vi consiglio vivamente di visitare, non credo possa lasciarvi delusi ed è facilmente visitabile anche avendo pochi giorni a disposizione. Potreste rimanere una settimana e non esaurire cosa visitare a Praga e nei dintorni, ma la città in sé, essendo abbastanza piccola, è facile da vedere anche in poco tempo se non avete alternative.
Data anche la sua relativa vicinanza all’Italia, Praga è perfetta per un weekend lungo.
Passiamo subito alla pratica e vediamo cosa visitare a Praga in 3 giorni.
Cosa visitare Praga in 3 giorni: itinerario
Itinerario a Praga: primo giorno
-
Castello di Praga
Il Castello di Praga è il primo tra i luoghi di interesse della città per fama e per numero di visitatori.
Si fa presto a dire “castello”, quello che avrete modo di vistare a Praga è in realtà più una vera e propria cittadella. Il Castello di Praga fu fondato nel IX secolo e modificato con gli anni fino a diventare il complesso che è oggi e che copre 45 ettari di superficie. Oggi è la residenza ufficiale del capo dello Stato. L’ingresso principale si trova su piazza Hradčany.
Vi consiglio di arrivare la mattina prima delle 9 (l’orario di apertura) e di dedicare alla visita almeno mezza giornata.
Come vi dicevo, all’interno del Castello di Praga sono veramente molte le cose da visitare:
– Cattedrale di San Vito
– Tesoro di San Vito
– Basilica di San Giorgio
– Antico Palazzo Reale
– Vicolo d’oro (al n.22 ha vissuto Kafka)
– Pinacoteca
– Palazzo Rosenberg
– Palazzo Lobkowicz
– giardini variL’edificio più prestigioso da visitare al Castello di Praga è senza dubbio la Cattedrale di San Vito, la più grande e importante chiesa della Repubblica Ceca.
Biglietto Castello di Praga: ci sono due tipologie di biglietti, uno per la visita lunga e uno per la visita corta. La visita corta comprende: la Cattedrale di San Vito, l’Antico Palazzo Reale, la Basilica di San Giorgio, il vicolo d’Oro e la Torre Daliborka a 250 corone. La visita lunga in più include: la Storia del Castello di Praga, la Pinacoteca del Castello di Praga e il Palazzo Rosenberg a 350 corone.
Da pagare a parte ci sono invece: il Tesoro della Cattedrale di San Vito e la possibilità di salire sulla sua torre.
-
Loreta
Il Santuario di Loreto è un palazzo barocco concepito come riproduzione della casa della Vergine Maria. La Loreta è ancora meta di pellegrinaggio ma per noi semplici turisti rimane un bellissimo complesso da visitare; qui troviamo un bel cortile circondato da portici, chiese, cappelle con al loro interno affreschi e bassorilievi degni di nota e come attrazione principale il Sole di Praga, cioè un lussuoso ostensorio in argento massiccio tempestato di diamanti.
L’entrata costa 130 corone.
-
Monastero di Strahov
Sempre nei pressi di questa zona si trova questo complesso fondato nel 1140.
Questo luogo è particolarmente famoso per ospitare la più grande biblioteca monastica del paese e la finemente decorata Sala della Teologia con al suo interno alcuni mappamondi antichi. Vi avviso prima che qualcuno rimanga deluso una volta sul posto: non si può accedere alle sale ma si può ammirarle solamente attraverso delle vetrate.
-
Collina Petrin
Se il primo giorno avete ancora tempo inserite nel vostro itinerario a Praga anche la salita a questa collina, una delle aree verdi più grandi della città.
Per salire sulla collina potete optare per il bus oppure per l’opzione più divertente della funicolare che parte da Újezd. Una volta arrivati in cima vi ritroverete di fronte ad una riproduzione della Torre Eiffel (la torre panoramica di Petrin) sopra alla quale potrete salire per godere del panorama su tutta la città. Il biglietto per la torre costa 120 corone.
Nella zona intorno al Castello di Praga non perdetevi la viuzza tutta colorata di Nový Svět.
Itinerario a Praga: secondo giorno
Questa giornata del nostro itinerario di Praga in 3 giorni é dedicata al quartiere di Malá Strana; letteralmente significa “piccola città” ed è il cuore barocco di Praga.
-
Chiesa di San Nicola
Questo quartiere si estende vicino al Castello e la sua piazza principale è dominata dalla cupola verde della chiesa di San Nicola. Edificio barocco adornato da incredibili affreschi al quale si accede pagando un biglietto; un altro ancora dovrà essere acquistato per salire sul campanile.
-
Nerudova
Si tratta della principale strada del quartiere che lo collega al Castello. Qui possiamo trovare negozi, bar e begli edifici dalle facciate rinascimentali rinnovate in stile barocco.
Un particolarità praghese che potete notare in questa via sono le insegne che identificano alcune case (pratica divenuta illegale dal 1770). Troviamo quindi ancora ben visibili la Casa dei due soli, oppure la Casa del diavolo e così via.
-
Muro di John Lennon
Un altro dei luoghi di interesse di Praga più famosi è proprio questo muro interamente ricoperto di graffiti.
Nato nel 1980, subito dopo la morte dell’artista, le scritte e i disegni su questo muro sono continuati in maniera spontanea e vogliono rappresentare un simbolo di pace.
-
L’isola di Kampa
Questo piccolo lembo di terra verde circondato dal Torrente del Diavolo è uno dei luoghi più frequentati dai praghesi alla ricerca di relax.
Qui sono conservate ancora due ruote di mulino che fino agli anni ’30 venivano utilizzate per il bucato. Tornate in questa zona anche di sera o sull’ora del tramonto per vederla illuminarsi. Un angolino davvero suggestivo e romantico.
-
Museo di Kafka
Poteva mancare a Praga un museo dedicato al più importante scrittore della città? Ovviamente no. Il Museo indaga proprio il rapporto dello scrittore con la città attraverso l’esposizione di fotografie, pubblicazioni e installazioni.
In questo quartiere vi consiglio un giro anche ai giardini di Wallenstein (non sempre però sono aperti) per ammirare dei pavoni in libertà.
-
Ponte Carlo
Cosa visitare a Praga se non il Ponte Carlo? Proprio nel quartiere di Malá Strana si trova questo emblema della città, lo avrete visto nella metà delle cartoline esistenti.
Io vi consiglio assolutamente di svegliarvi all’alba una mattina e passare qui prestissimo per riuscire a godervi questa bellezza in pace. Non avete idea della confusione che si riversa su questo ponte il resto della giornata, fare una foto sarà quasi impossibile e non sentirete nessuna magia nell’attraversarlo.
Il Ponte Carlo di Praga collega il quartiere di Malá Strana con il quartiere della Città Vecchia. Ai lati del ponte si trovano numerose statue di santi ma quella più famosa è quella di San Giovanni Nepomuceno; secondo la leggenda chi tocca la targa ai suoi piedi un giorno tornerà a Praga.
-
Casa Danzante e Nove Mesto
Una volta raggiunta l’altra sponda del Ponte Carlo, nella Città Vecchia, potete dirigervi a destra lungo il fiume e proseguendo per circa 20 minuti troverete un altro dei simboli di Praga: la Casa Danzante. Costruita nel 1996 è anche affettuosamente chiamata “Ginger & Fred” proprio per la sua forma che ricorda quella di un ballo e due ballerini.
Questa attrazione di Praga si trova nella zona di Nove Mesto, cioè “città nuova”, che potete continuare ad esplorare. In realtà le origini del quartiere sono antiche ma la maggior parte degli edifici, come potrete constatare, sono stati restaurati a partire dall”800.
Una volta che siete nei pressi del fiume potreste anche approfittarne per fare un giro in battello ed ammirare Praga da una prospettiva diversa. Io l’ho fatto ed è stata proprio una bella esperienza.
Itinerario a Praga: terzo giorno
-
Josefov quartiere ebraico
Il quartiere ebraico di Praga è una zona tranquilla, poco frequentata, elegante e veramente piena di cose belle e interessanti da vedere. Questa zona fu la casa degli ebrei per circa otto secoli, fino a quando venne rinnovata ad inizio Novecento e quando poco più tardi molti morirono nella Shoah.
Il cosiddetto Museo Ebraico è in realtà dislocato all’interno delle varie sinagoghe visitabili.
Cosa vedere nel Museo Ebraico di Praga?
– Sinagoga Klaus
– Sinagoga Maisel
– Sinagoga Pinkas
– Sinagoga Spagnola
– Sinagoga Vecchio-Nuova
– Casa delle Cerimonie
– Cimitero Ebraico
Entrare nel dettaglio di tutto ciò che questi luoghi offrono richiederebbe un post a parte. Vi basta sapere che questo quartiere deve rientrare assolutamente in cosa visitare a Praga in 3 giorni.
Oltre alla bellezza di queste sinagoghe (in particolare, almeno per me, quella spagnola) questi luoghi hanno molto da offrire in quanto a storia e tradizioni. Nelle sinagoghe infatti sono esposti oggetti ed opere che ci spiegano l’evoluzione del culto nella storia, lo svolgimento dei cerimoniali, la vita quotidiana e le tradizioni della comunità ebraica.
Ogni sinagoga merita di essere visitata per un motivo diverso.
Biglietto Museo Ebraico Praga:
– biglietto Museo Ebraico per le Sinagoghe Pinkas, Klaus, Maisel, Spagnola, il Cimitero e la Sala delle Cerimonie al prezzo di 350 corone;
– biglietto a parte per la Sinagoga Vecchio-Nuova al prezzo di 220 corone;
– biglietto Museo Ebraico + Sinagoga Vecchio-Nuova al prezzo di 530 corone.
– audioguida: 280 corone;
– permesso per fotografare: 40 corone.
Città Vecchia
La città vecchia o Stare Mesto è il cuore di Praga e qui si trova la piazza più famosa della città. Nella piazza della Città Vecchia si affacciano importanti edifici come il Municipio e la sua torre, l’Orologio Astronomico, la Chiesa della Vergine Maria Davanti a Tyn, il Palazzo Kinsky e la statua di Jan Hus.
Assolutamente da fare, senza farsi spaventare dalla fila, è salire sulla Torre dell’Orologio per ammirare la piazza in tutta la sua bellezza, in particolare all’ora del tramonto.
Ma cos’ha di speciale questo Orologio Astronomico di Praga? Il meccanismo che lo compone è fatto di tre elementi principali: il quadrante astronomico, sul quale, oltre all’ora, sono rappresentate le posizioni in cielo del Sole e della Luna ed altre informazioni astronomiche; il “Corteo degli Apostoli” che allo scoccare di ogni ora si mette in movimento ipnotizzando i turisti ed infine un quadrante inferiore composto da 12 medaglioni che rappresentano i mesi dell’anno.
oltre la piazza
Nella città vecchia di Praga non vi resta che passeggiare sul selciato lastricato, guardarvi intorno alla ricerca di dettagli unici, alzare lo sguardo per ammirare guglie e torri, attraversare la Porta delle Polveri oppure visitare il complesso barocco e rococò del Klementinum, fino a raggiungere ancora Nove Mesto e Piazza Venceslao.
La mia visita a Praga si è conclusa la mattina del quarto giorno quando ho potuto approfittare di un paio d’ore per visitare la Fortezza e il Cimitero di Vyšehrad. La cittadella, circondata da un alone di mistero e leggende, è considerata il nucleo originario della città e nel suo cimitero si possono visitare le tombe del pittore Alfons Mucha e altri personaggi importanti della storia ceca.
Se siete alla ricerca di un percorso alternativo per visitare Praga vi consiglio anche un itinerario sul comunismo e sulla storia più recente di questa città.
Dove dormire a Praga
Come forse sapete sono solita privilegiare soluzioni low cost per dormire. Non solo per il costo, ma anche per altri motivi mi piace dormire in ostello quando trovo la giusta soluzione che fa per me.
Qui a Praga per esempio ho trovato l’occasione giusta e ho scelto di dormire all’Equity Point Prague. Qui mi sono trovata benissimo nella camera riservata alle sole donne con bagno in stanza. L’ostello è carino e silenzioso, le stanze luminose, abbastanza spaziose, la colazione buona e variegata. Per chi lo desidera poi esistono anche camere matrimoniali.
Un altro articolo che potrebbe interessarvi è quello su dove mangiare a Praga.
Come muoversi a Praga
Il centro di Praga e le attrazioni di cui vi ho parlato sono concentrate in un’area abbastanza piccola che potete percorrere bene anche a piedi.
Praga è una città da girare a piedi per scoprire ogni angolo e farsi sorprendere.
Altrimenti, se magari visitate anche zone più periferiche, a Praga ci si può spostare anche con metropolitana, bus e tram. L’abbonamento dei mezzi prevede la possibilità di sfruttare tutte e tre le soluzioni (inclusa anche la funicolare per Petrin) con un biglietto unico.
Se rimanete a Praga per 3-4 giorni io comunque vi consiglio di muovervi a piedi e acquistare le corse singole per quelle poche volte che lo necessiterete, perché appunto, secondo me, utilizzerete i mezzi davvero poco.
[…] la Sinagoga di Firenze mi ha decisamente riportato alla mente la Sinagoga spagnola di Praga, ma un po’ anche le atmosfere del Castello di Sammezzano grazie a questa commistione di stili […]
Mi sembra un ottimo itinerario per un weekend lungo! In tre giorni si riescono a vedere un sacco di cose, effettivamente. Certo è che la città ha un sacco di cose da vedere: io ci sono stata sei giorni e ne ho solo scalfito la superficie!
Mi vien quasi voglia di tornarci 🙂
Sì infatti mi ricordavo che tu ci fossi stata tanto tempo (per la media), in effetti anche a me piacerebbe andare un po’ in periferia o vedere meglio tutti i musei che ci sono 🙂
non sono mai stata a Praga lo so, incredibile ma vero… post davvero utile con la suddivisione delle cose da vedere 🙂 che risparmia un bel pò di tempo quando si organizza un viaggio
Grazie mille Francesca! Te la consiglio davvero 😉
Bellissimo itinerario, mi hai fatto viaggiare per qualche minuto!
Pensavo di andarci per questo Natale poi ho cambiato destinazione, magari per il prossimo anno! Farò tesoro dei tuoi consigli!
Sì, brava! Vai a Praga d’inverno, a parte il freddo con la neve dev’essere ancora più suggestiva 😉
Adoro Praga!! Finora rimane la mia capitale europea preferita. Adoro la sua architettura gotica e quest’aria elegante e misteriosa che la circonda. Spero un giorno di tornarci!!
Esatto, è proprio misteriosa ed elegante 😉