La seconda parte della mia “Londra in 4 giorni” inizia con una bella pioggia, al contrario del primo giorno, nel quale un timido sole spesso spuntava. E allora cosa c’è di meglio che iniziare una giornata del genere se non visitando un museo?
Il museo che ho scelto è stato il Natural History Museum, che ho raggiunto scendendo alla fermata di South Kensington. L’entrata è gratuita e l’apertura alle 9:30, vi consiglio di essere lì per quell’ora…quando sono uscita circa alle 12 c’era una fila di almeno un’ora, mentre io all’orario di apertura non ne ho fatta neanche un minuto.
Il museo vi sbalordirà per la sua grandezza e per la vastità di reperti naturalistici che in esso sono contenuti: fossili di dinosauri, specie marine, uccelli, altri animali preistorici, piante sconosciute, pietre, rocce. All’entrata potete ritirare una cartina che vi aiuterà a districarvi in questo labirinto; il museo è suddiviso in zone diverse contraddistinte da colori diversi. Nella visita, non perdetevi la ricostruzione del terremoto di Kobe (Giappone) del 1995 e di quello che successe all’interno di un supermarket, del quale è rimasto un video che scorre nei monitor davanti a voi. Entrati in questa stanza arredata come il negozio, la terra sotto i vostri piedi si muoverà con la stessa intensità del famoso terremoto giapponese. Una sensazione davvero strana, ma da provare!
Se viaggiate con bambini, spulciate il sito perché spesso si tengono laboratori e attività dedicate ai più piccoli.
Dal design moderno di gran parte del museo, si passa nell’incredibile e bellissima Courtyard (una delle due entrate). Sarò rimasta ad ammirare, girellare e scattare foto in questo posto all’incirca una mezz’ora…qui si può ammirare a pieno la parte originale e più vera dell’edificio, progettato in stile neo gotico. Lascio spazio alle immagini!
Il tempo sembra solo leggermente migliorato, ma sono vicino a Hyde Park e Kensington Gardens…se aspetto il bel tempo per godermi una passeggiata potrei non vederli mai, e allora andiamo!
Dal Natural History Museum si raggiungono i Kensington Gardens in pochi minuti, all’altezza del Royal Albert Hall (famosissima sala da concerti) e dell’Albert Memorial, monumento in memoria del marito della Regina Vittoria.
Seguendo il percorso che vedete nella cartina, passeggiando per i Kensigton Gardens troverete la Princess Diana Memorial Fountain, la Serpentine Gallery, Kensigton Palace (ex residenza reale e ora casa di William e Kate, che può essere visitato al prezzo di £ 17,50) e la statua di Peter Pan.
Aldilà del Serpentine, il laghetto che si trova al centro, vi troverete in Hyde Park. Peccato davvero per il tempo che ha reso tutto un po’ grigio e meno brillante…ma per fortuna c’è stata una bella discussione allo Speaker’s Corner che mi ha intrattenuto. Speravo davvero di arrivare qui e poter assistere ad un dibattito animato, e così è stato, si parlava di religione a colpi di:”Maometto ha fatto questo e quest’altro” e di “Dai, ma vuoi mettere Gesù?! Lui resuscitava i morti!”. Se non fosse stato per il vento gelido sarei rimasta tutto il giorno ad ascoltarli.
Uscita da Hyde Park, dal lato di Hyde Park Corner in circa 10 minuti si raggiunge Buckingham Palace. Se volete visitarlo all’interno il palazzo apre alle 9:30; per scegliere il tipo di biglietto da comprare vi consiglio di dare un’occhiata a questa pagina, perché esistono diversi percorsi che si possono scegliere a seconda di quello che volete visitare. Ci sono le State Rooms, la Queen’s Gallery, i Royal Mews e i giardini.
La seconda parte della mia “Londra in 4 giorni” finisce qui….stanca per la camminata nei parchi e soprattutto per la pioggerella e il forte vento che hanno continuato imperterriti per tutta la giornata.
Continuate a seguirmi per l’itinerario del terzo giorno!
Ps: questi giorni a Londra io sono stata ospite di mia sorella, ma se cercate alloggi low cost (non solo ostelli) vi consiglio di cercare su Hostelsclub al quale mi sono sono affidata per altri viaggi!
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