
Nel cuore pulsante del Passeig de Gràcia, Casa Batlló non è solo un’opera di Gaudì: è un’esperienza immersiva, premiata come la migliore d’Europa nel 2022. Una visita sorprendente, che emoziona per la sua bellezza, la sua tecnologia e il modo in cui ti connette con il genio di uno degli architetti più
iconici del mondo.
Sono ormai trascorsi un po’ di anni dalla mia visita a Barcellona, ma ricordo come ieri l’emozione provata di fronte a questa opera. Per me, più entusiasmante anche della Sagrada Familia. E adesso, nel 2025, sarebbe il momento di tornarci viste le novità che ci sono!
Novità 2025: un segreto centenario di Gaudí viene alla luce
Oggi Casa Batlló svela l’aspetto originale della sua facciata posteriore. In cosa consiste?
- Questa riscoperta storica mostra di nuovo al mondo la vera immagine della facciata posteriore e del patio privato di Casa Batlló, così come furono concepiti da Gaudí.
- Una rigorosa ricerca, un investimento di 3,5 milioni di euro e un anno di interventi hanno portato a termine un restauro che ha coinvolto artigiani locali esperti in forgiatura, vetro, legno e ceramica, insieme a storici e architetti.
- Il restauro ha rivelato i colori e i materiali originali del legno, della forgiatura e dello stucco della facciata, e ha recuperato elementi scomparsi nel patio, come la pergola e alcune fioriere. È stato inoltre restaurato l’innovativo sistema di volta armata che sostiene i balconi, mai documentato prima.
Dopo una pianificazione meticolosa, il restauro è stato realizzato parallelamente tra Casa Batlló e vari laboratori artigianali, preservando tecniche centenarie e adattandole alle esigenze attuali, valorizzando così l’artigianato come patrimonio vivo, con nomi e cognomi che portano avanti l’eredità di Gaudí.
Proseguono quindi i restauri di Casa Batlló in un anno, il 2025, in cui il monumento celebra il 20º anniversario della sua iscrizione come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, grazie al suo eccezionale valore universale. Questa volta è stato restaurato uno spazio intimo e all’aperto, situato accanto alla sala da
pranzo dell’abitazione, originariamente dedicato al relax familiare e circondato da elementi che evocano un giardino.
Secondo Gary Gautier, direttore generale di Casa Batlló: “È un privilegio vivere questo momento storico, continuare a svelare il genio di Gaudí per le future generazioni e farlo valorizzando le maestrie dell’artigianato tradizionale. È un dono per Barcellona e per il mondo.”

Casa Batlló ha così completato il restauro della sua facciata posteriore e del patio privato, restituendo vita a spazi intimi che Gaudí progettò per l’antica famiglia Batlló.

La parte più affascinante? Il processo ha riportato alla luce colori originali rimasti nascosti per oltre un secolo e tecniche architettoniche fino ad oggi inedite. Tra i tesori recuperati: una pergola centrale a forma parabolica, fioriere scomparse e un magnifico mosaico in stile Nolla composto da 85.000 pezzi.

Il restauro non solo ha recuperato materiali originali come ceramica, legno e ferro battuto, ma è stato eseguito da artigiani locali ed esperti in patrimonio. Il risultato è una fusione tra storia e bellezza, un omaggio alla Barcellona più autentica.
Mi sembra il momento perfetto per tornare in questa città!