Abito vicino ad una delle città più belle del mondo, Firenze: panorami mozzafiato, palazzi antichi pregni di storia, musei di fama mondiale, la culla del rinascimento, la terra di Dante, Leonardo da Vinci e tanti altri. Ma non avevo mai pensato che questa città potesse essere vissuta anche sotto un punto di vista insolito, un modo poco sfruttato e conosciuto ma sicuramente suggestivo e d’effetto. Sto parlando di un tour in barca sull’Arno.
Questo tour intitolato “Firenze fuor d’acqua”, io, Agnese di I’ll be right back e Margherita di Meridiano307, ce lo siamo godute grazie alla guida esperta di Tre Passi Per Firenze. Si tratta di un’associazione culturale che propone una grande varietà di tour nella città di Firenze: dai tour più classici legati alla storia, all’arte, a Dante, a tour più particolari come quello dedicato al vino, uno alla Firenze di Pratolini e uno a quella raccontata da Dan Brown, uno sui luoghi dei film e uno horror. Oltre infatti a rivolgersi ai turisti, magari in città giusto per pochi giorni, lo scopo dell’Associazione è proprio quello di far riscoprire Firenze sotto una luce nuova e diversa anche a chi vi abita da anni. [bctt tweet=”Perché una città come Firenze non si smette mai di scoprirla.” username=”SaraCiolini”]
Questo tour in barca sull’Arno è possibile grazie alle imbarcazioni dei renaioli (a Firenze chiamati anche “bucaioli”). Chi sono? In passato erano i lavoratori addetti alla raccolta della rena sul fondale dell’Arno e che oggi, tramite un’associazione, si occupano del recupero, della conservazione e della manutenzione dei barchetti d’Arno.
Partendo dall’imbarcadero all’altezza di Piazza Mentana, in poco meno di un’ora, siamo scivolati sotto Ponte Vecchio e sotto Ponte Santa Trinita fino ad arrivare a Ponte alla Carraia per poi tornare indietro. Come si naviga? A remi, si potrebbe facilmente pensare. Invece i renaioli guidano le loro imbarcazioni con delle lunghe stanghe che toccando il fondo del fiume spingono il barchetto.
Durante il tour la guida spiega il rapporto della città con il suo fiume e racconta curiosità e aneddoti sui luoghi che si incontrano durante la navigazione: il Museo Galileo Galilei, gli Uffizi, Palazzo Corsini, Palazzo Vittorio Alfieri, la “chiesa con il culo in Arno”, il “borgo dei pidocchi”, un tunnel come luogo prediletto per molti suicidi. Insomma, si può sentire veramente di tutto durante questo tour.
Il sole, non così scontato, fortunatamente ci ha dolcemente accompagnato. E’ stata una bellissima esperienza che mi ha fatto sentire in un luogo totalmente nuovo, mi ha fatto sentire come una turista che si gode una nuova città per la prima volta.
Questa esperienza potete provarla anche voi appunto attraverso l’Associazione Tre Passi Per Firenze: il tour in barca sull’Arno si ripeterà sicuramente domenica 12 giugno e sabato 18 giugno, ma potete informarvi su altre date a richiesta compilando il form che trovate su ciascun tour all’interno del loro sito.
Sul loro sito potete scoprire anche tanti altri bellissimi e inconsueti tour e scegliere quello che più vi ispira.
Io entrai a Firenze. Era
di notte. Tremai sentendo
quasi addormentato ciò che il dolce fiume
mi raccontava. Io non so
ciò che dicono i quadri e i libri
(non tutti i quadri né tutti i libri
solo alcuni),
ma so ciò che dicono
tutti i fiumi.
Hanno la stessa lingua che io ho.
(Pablo Neruda)
[…] dopo una bella mangiata al Mercato Centrale, insieme a Margherita di Meridiano307 e a Sara di Sara L’esploratrice, ho aggiunto un altro piccolo tassello alla mia “idea di Firenze”. Un tassello costituito […]
[…] meravigliosa e soleggiata domenica di fine maggio, insieme a Margherita di Meridiano307 e a Sara di Sara L’esploratrice, ho aggiunto un altro piccolo tassello alla mia “idea di Firenze”. Un tassello costituito […]
Figata!
Mi è dispiaciuto molto non esserci, ma deve essere stato veramente bello!
Dai, puoi sempre recuperare 😉
Che bella domenica che abbiamo passato..effettivamente quella del navigare in Arno, è proprio una gran bella opportunità che la città offre. E’ un pochino sottovalutata ma è un’esperienza che merita davvero..
Si infatti, speriamo che molti di più vengano a conoscenza di questa opportunità 😉
Bello bello, hai proprio catturato l’essenza del tour di domenica scorsa! È stato divertente e molto interessante anche per me, presto ne scriverò pure io!! E magari a un altro tour con 3 Passi per Firenze un pensierino ce lo faccio… 😀
Grazie! Non ci si stanca mai di girare per Firenze…quindi può essere! 🙂
Che bel racconto Sara! Vi invidio un po’, peccato non aver potuto partecipare!! Ma prima o poi un giretto sull’Arno me lo faccio anche io eh 🙂 un punto di vista davvero insolito a cui non avevo mai pensato!
Perché no? Hai sempre tempo e abiti anche vicino 😉 Ti auguro di provare quest’esperienza quest’estate!